La famiglia Milano originaria di Amalfi ( the Milano family of Amalfi Italian language, but comments in English are welcome too)

Started by Andrea Milano on Wednesday, February 14, 2018
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Salve a tutti coloro che arrivano su questa pagina. Spero possiate, oltre che leggere, contribuire questo progetto.

Io sono Andrea Milano e ovviamente sono interessato alla famiglia Milano.

Nel mio caso particolare quella di Amalfi.

Mio bisnonno Nicola, il mio trisavolo o terzo avo suo padre Michele e sua Madre Patrizia Gambardella erano di Amalfi o comunque erano li al momento della nascita di Nicola Milano il 21 Febbraio del 1834 ( di questo sono certo perché ho il certificato di nascita).

I Milano sono molto diffusi in tutto il Sud Italia ma esiste un nucleo particolarmente importante ad Amalfi anche se pare, almeno secondo Daniele Milano di Amalfi che oltre ad esserne attualmente Sindaco è un genealogista dilettante, che non siano tutti parenti tra loro.

Naturalmente è possibile che alcuni di questi Milano fossero nativi di comuni vicini come Atrani o Agerola dove pure ce ne sono.

In ogni caso il mio Nicola Milano lasciò Amalfi (secondo la leggenda familiare per unirsi a Garibaldi nel 1860) e arrivato a Napoli sposò in prime nozze Luisa Menna da cui ebbe due figli, Domenico ed Antonia Milano.Morta Luisa Menna si risposò con Giuseppa Tolino dalla quale nacquero ben 4 figli Andrea, Eduardo, Elvira e Margherita. Io discendo da Andrea, mio nonno, marito di Luisa Daniele.

Salve Andrea,

in passato gli Ebrei Italiani spesso assumevano il cognome della città dove si stabilirono: Milano, Ferrara ecc., prova a cercare in questa direzione.

Alenlka

Salve e grazie per questo post. Forse ti è sfuggito che altrove, io parlo molto della famiglia Milano (mia e di altri) e del fatto che solo alcuni siano (ancora) Ebrei, Quindi sono a conoscenza di queste cose e molte altre.

https://www.geni.com/discussions/153411
https://www.geni.com/discussions/169546

Comunque, per precisare, nonostante il fatto che sia spesso vero che gli Ebrei Italiani assumevano nomi di città questo non è sempre il caso e non lo è nemmeno dei Milano che sono ancora Ebrei né di degli altri Milano che si sono convertiti nei secoli.

Se vuoi leggi quanto ho scritto, anche se in Inglese. La troverai tutte le spiegazioni del caso ed anche la storia dei Milano di Roma Ebrei.

E’ vero che nella mia famiglia si racconta delle nostre origini Ebraiche ma non si consce bene il nesso. Comunque il cognome Milano tra gli Ebrei di Spagna e Portogallo è diffuso da molto prima che essi arrivassero in Italia e soprattutto tra Italiani con una lunga storia di residenza al Sud (ed è molto improbabile che da Milano tanti si siano diretti verso il Sud).

Nel mio recente test del DNA si trovano tracce non solo di etnia Ebraica Ashkenazita ma anche di origini Nord Africane, Medio Orientale, dell’ Asia Occidentale e Greca. Titte provenienze che avvalorano il racconto di mia nonna e che noi fossimo effettivamente Ebrei anche in tempi non lontanissimi.

Io sono Mitteleuropea con 5% Askhenasi. Dalla Spagna e Portogallo provengono sopratutto i Sefarditi......anche se la differenza tra Askhenasi e Sefarditi è sopratutto storico-culturale-linguistico-religiosa piuttosto che genetica.... ma questo lo sai anche tu.

Si certo ma la cosa più interessante è che gli Ashkenaziti hanno una probabile origine Italiana!

http://www.sciencemag.org/news/2013/10/did-modern-jews-originate-italy

http://www.sciencemag.org/news/2013/10/did-modern-jews-originate-italy

sto seguindo con interesse la vostra análise genealogica... Non avrei mais pensato do trovare un argomento cosí interessante... = me intrometto nella vostra chiaccherata per caso.... per il fatto di aver ricevuto um avviso da GENI: via e-mail --- Saluti ... apparentemente storie di vita 'lontanissime'...ma siamo tutti figli , se non di Abramo, almeno di ADAMO... ------ Un paio di mesi fá ho letto un artícolo sulla genética di un gruppo di giovani (uomini e donne) con forti preconcetti e discriminazione 'razziale' nell' atto dell' intrevista sulla discendenza 'genetica'... che, ironicamente, ha portato a rivelare che i loro geni... provenivano da 'razze' (o, meglio, 'etnie') che loro disprezzavanos per motivi (preconcetti) culturali, socaili, economici, di colore, etc... MENO MALE CHE SIAMOA TUTI FATTI DELLA STESSA PASTA... chiamata

.. CHIAMATA: 'POLVERE DI TERRA' ( = ADAMO in ebraico!). ciao!... (sono nato 'italiano', ma chissá da dove vengo... i miei abitano a Grignao (BG), ma sembra che siano arrivati a metá dell '800, proveniente da Ferrara. ---- Attualmente vivo (da 35 anni) in Brasile, Amazzonia, sposato con una donna di discendenza di MADRE (índia-negra..ma non saprei definire le várie etnie..né di quelle indigene, né di quelle africane) - e di PADRE (alto e semi-bianco: proveniente dal nordest brasiliano, pieno di discendenti di Índios... Olandesi.. Inglesi... ed altri 'avventurieri europei... (normalmente invasori storici e violenti)

Buongiorno ad Angelo, e continuo con Andrea Milano:

Perché Italia e perché yiddish :

Pare che gli Ebrei si fossero trasferiti in varie ondate e in varie direzioni. Gli (futuri) Askhenasi attraverso Italia e Bavaria verso centro e nord, altra direzione attraverso MarNero verso nord-est. Pare, che yiddish provenga dal antico dialetto bavarese......
Adesso vado a leggere, che cosa mi hai mandato.

ah, ho letto ! in poche parole :"cherchez la femme" !

Angelo, se vuoi scoprire di più sulle tue origini ancestrali, puoi fare l'analisi del tuo DNA

vorrei, se possibile, tenere questa discussione sul tema del titolo, cioè la famiglia Milano di Amalfi.

Ci sono altre discussioni per altri temi , ma ci terrei a tenere questa “ on topic”.

Grazie.

Sulla probabile origine italiana ? Da prendere con le pinze. Il territorio della odierna Italia accomuna Galli-Celti, Etruschi. Normanni, Arabi....e perché no anche gli Ebrei. Senz'altro interessante il surplus/dislivello genetico tra le donne ebree rispetto agli uomini ebrei. Ne sai qualcosa di più su questo enigma ?

tutto molto interessante ma niente di tutto questo ha nulla a che fare con il tema di QUESTA discussione , che riguarda la famiglia Milano di Amalfi e non i Milano in generale nessun altro dei temi di cui parli.
Per favore, ti prego di non aggiungere altri temi a questa discussione che ho aperto chiamandola, non per caso, " La famiglia Milano originaria di Amalfi “

Grazie

Gentile Andrea Milano,
Puo' essere interessante per te questo link di GENI relativo a parenti da me acquisiti per matrimonio:
Francesco Milano
Se lo trovi interessante puoi contattare attraverso GENI Paolo Aristide BREBER o me, la famiglia, cui fa riferimento il link, al presente vive parte a Milano e parte a Roma, se puo' aiutare la tua ricerca questa famiglia non e' ebrea.
Un saluto,
Paolo Amerighi

Gentilissimo Signor Amerighi, innanzitutto grazie per il suo contributo a questo mio progetto. Mi pare dai nomi e dalle foto (c’è un alpino) che mi lascia pensare che questi Milano siano una famiglia originaria del Nord Italia dove ci sono sia in Piemonte che in Lombardia due corposi nuclei di Milano.

La prego di osservare qui

http://www.cognomix.it/mappe-dei-cognomi-italiani/MILANO/LOMBARDIA

http://www.cognomix.it/mappe-dei-cognomi-italiani/MILANO/PIEMONTE

Questi Milano sono quasi certamente famiglie che hanno un origine Milanese o del Milanese.

È molto improbabile che i molti Milano del Sud abbiano un origine Nord-Italiana ed infatti i diversi Milano che si trovano (fin da almeno il 1400) in Spagna, Portogallo, Francia, Corsica ma anche in Olanda,Inghilterra Germania e Brasile, hanno con buonissima probabilità seguito migrazioni che dal mondo Iberico li hanno portati in questi luoghi.

Che alcuni di essi fossero Ebrei non lo si deve certamente al fatto che il cognome sia quello di una città come in molti altri casi (Modena, Ferrara, Senigallia, Voghera)

A tale proposito, se le dovesse interessare, le propongo di leggere (come ho fatto in precedenza) il mio excursus sull’enigma della famiglia Milano.

https://www.geni.com/discussions/153411?msg=1157183

La ringrazio comunque per il suo contributo!

Cordialmente

Andrea Milano

No, la famiglia viveva a Lanciano (CH) ed anche in Abruzzo (Majella e Gran Sasso) il servizio di leva avviava i giovani nel corpo degli alpini. Carlo Milano era generale della Guardia di Finanza.

Interessante!

L’Abruzzo (o gli Abruzzi come era meglio conosciuta un tempo e come si dovrebbe chiamare anche ora) sono probabilmente terra di confine per gli Italiani che si chiamano Milano.

Certamente persone provenienti da Milano potrebbero esservi arrivate dal Piemonte o dalla Lombardia.

Ma altre provenienze dal Sud o dall’Estero non si possono escludere nemmeno si possono escludere l'assunzione di un cognome “ in corso d’opera”.

La famiglia Milano di Roma, per esempio, di cui ho conosciuto e conosco alcuni membri (tutti parenti del famoso Storico Attilio Milano), erano sicuramente Ebrei che tracciavano la loro identità facendola provenire da un Ebreo di Fondi (al confine tra il regno delle due Sicilie e lo stato Vaticano) che ad un certo punto si trasferisce a Roma dove secondo la narrazione familiare la famiglia assume Milano come cognome da quello che era un soprannome dato ad uno dei suoi membri.

Ovviamente è possibile che i suoi Milano Chietini siano arrivati negli Abruzzi da altrove e questo potrebbe esser stato sia dal Sud che dal Nord, ovviamente.

Ma le ragioni e gli accadimenti dell’assunzione di un cognome possono essere molto diverse.

I fratelli Dias provenienti dalla Penisola Iberica, arrivano a Ferrara dove ritornano all’Ebraismo dei loro padri e oltre a nomi propri Ebraici, ricevono, dal Mohel, il circoncisore, anche il cognome di Milano.

(legga qui se le interessa)
https://books.google.nl/books?id=pwuJBAAAQBAJ&pg=PA103&lpg=...

Perché? Questo non l’ho scoperto ancora.

Certo è che almeno dal 1200 esistevano in Spagna e Portogallo Ebrei chiamati così che ovviamente o forse dovrei dire probabilmente, non venivano da Milano.

Milano, potrebbe indicare il toponimo El Milà o Milano che sono paeselli di Spagna e Portogallo ma anche il nome del Nibbio in Spagnolo e Francese antico. Un sopranome quindi come lo è anche Falco di cui esistono famiglie Ebree come non Ebree.

I suoi Milano potrebbero essere dei Judeo-Conversi arrivati negli Abruzzi per meglio nascondersi. La provincia di Chieti non era sconosciuta agli Ebrei, anzi, ma ad un certo punto può esser stato necessario si convertissero per poter sopravvivere.

http://calabriajudaica.blogspot.nl/2015/09/cenni-sugli-ebrei-in-abr...

Tutto può essere e solo la certezza dei dati documentali ci può dare una risposta.

La storia e la genealogia non si fanno con le ipotesi ed in mancanza di dati certi non possiamo che fare ipotesi.

Mi auguro che sia Lei che io possiamo presto trovare i dati che ci occorrono per una migliore comprensione della Famiglia MIlano e dei suoi movimenti.

Salve io sono originario di Canosa di Puglia e nel mio albero è presente il cognome Milano .I milano sono presenti a Canosa già dalla metà del 1700.

La famiglia Milano di Lanciano ha uno stemma gentilizio "una palma in campo d'oro con un capo dell'ordine di Malta" questo e' quello che ricordo a memoria. Questo stemma e' completamente differente da quello della famiglia "Milano" e "Milano Franco d'Aragona" di Napoli.

Conosco alcuni stemmi delle varie famiglie Milano, siano esse Italiane o Straniere.

Che esse siano imparentate o meno tra di loro ed in che modo lo fosserorimane sempre d’accertare.

( per esempio i cavalieri Milano di Barcarrota presso Siviglia di cui si parla nel “ EL SECRETO DE LOS PEÑARANDA" a proposito di Gonzalo Milano) un Judeo-Converso molto noto: Gonzalo Milano

https://books.google.nl/books?id=4PkxDAAAQBAJ&pg=PA152&lpg=...

Ma per tener sempre d’occhio il tema principale di questo mio progetto vorrei riferirmi ancora ed in particolare ad Amalfi.

Anche la famiglia Milano dei cartari di Amalfi, ebbe uno stemma (seppure non gentilizio) che veniva usato nella filigrana della carta prodotta dalla cartiera, che rappresenta un uno scudo diviso diagonalmente e sormontato da una croce Latina. Non ne conosco i colori.

Venne usato dal cartaro Nicola Milano ( aggiungendo come amava fare lui che conobbi anni fa, “ fu Filippo’) nel frontespizio del suo libro “ Della Fabbricazione della Carta d’Amalfi”.

https://img3.annuncicdn.it/7b/3f/7b3f07ec5bd3fa4131c902bbfdb8834d_o...

Sempre ad Amalfi Don Gennaro ed Don Antonio Milano furono baroni di Mojo del Cilento, per aver ereditato il titolo ed il feudo dalla famiglia d’ Ancora alla quale erano imparentati.

L’uso della croce di Malta ✠ (che ha il suo origine proprio ad Amalfi da dove vennero i fondatori dell’ordine) in uno stemma potrebbe propio riferirsi ad un’origine Amalfitana.

http://www.penisola.it/amalfi/croce-malta.php

In Puglia vi sono e vi furono molti Milano non ho nozione del fatto che esistessero delle parentele coi Milano d’Amalfi di cui si occupa questo progetto.

You are right the Malta cross is the Amalfi cross (una delle quattro repubbliche marinare), questo mi fa pensare che questo ramo della famiglia Milano possa essere di interesse per il suo progetto, una caratteristica di questa famiglia e' la bellezza e l'intelligenza di tutti i suoi membri, comunque se mai fosse interessato ad approfondire, essendo la famiglia Milano abruzzese imparentata con i Breber, l'unico che la puo' aiutare e' Paolo Oscar Aristide Breber (Paolo) che e' un buon genealogista per passione. Un cordiale saluto,
Paolo Amerighi

Sono sicuro che ci siano possibili punti di contatto tra i Milano di Amalfi e quelli di altri luoghi d’Italia tra cui gli Abruzzi e la Puglia.

Gli Amalfitani erano grandi viaggiatori e commercianti e stabilirono ambasciate e rappresentanze commerciali un po’ dappertutto.

Questo aveva origine nel fatto che l’entroterra Amalfitano fosse di difficile coltivazione e quindi il mare era lo sfocio logico per una popolazione che era in tempi lontani maggiore di quella attuale.

Se Paolo Breber avesse delle notizie certe sul legame tra i Milano Abruzzesi e i Milano Amalfitani sarei certamente interessato ad approfondire questa “ liaison “.

Ad Amalfi, l’attuale sindaco, Daniele Milano, si è occupato a lungo della genealogia dei Milano e mi ha aiutato a trovare il bisnonno ed il terzo avo, ma pare che lui non abbia trovato questi tra i suoi Milano (anche se mi smebra strano).

La famiglia Milano era imparentata con la famiglia Carabba, proprietaria della casa editrice Carabba che era l'editore di Gabriele d'Annunzio (forse i Carabba utilizzavano la carta dei Milano di Amalfi.

Il link sottostante puo essere di aiuto (forse lo puo' essere per Daniele Milano

https://www.geni.com/path/Bianca+is+related+to+Letizia-MILANO?from=...

Eugenio Milano (sempre Abruzzese) viveva a Milano ed aveva una fabbrica di calze (questa notizia e' per sottolineare l'industriosita' di tutta la famiglia).

Gentilissimo Sig. Amerighi,

è improbabile che un editore di libri possa aver utilizzato carta d’Amalfi per pubblicare libri specie se in tiratura anche poco più modestissima.

La carta d’Amalfi è fatta interamente a mano in pezzature relativamente piccole, viene utilizzata ancor oggi per stampe preziose di alta qualità ma il suo uso nell’editoria avrebbe costi proibitivi ed in oltre non è carta sottilissima come si vuole per un libro a molte pagine.

Partecipazioni di nozze e biglietti da visita sono forse tra le applicazione moderne più note.

In tempi antichi la carta d’Amalfi venne introdotta in Italia come un alternativa all’uso della pergamena, la cui lavorazione e produzione è perfino più laboriosa, attraverso gli scambi con il mondo Arabo.

Addirittura, visto l’uso abbondante che se ne faceva negli atti pubblici, a sostituire le pergamene, nel 1220 ne venne proibito l’uso per editto reale negli di atti ufficiali (la pergamena è virtualmente indistruttibile perché si pensava che la carta “ bambagina” seppure robusta non fosse altrettanto “ eterna” anche se ancora oggi conserviamo documenti dell’epoca scritti su carta.

Non sono un esperto ma mi pare di aver capito che procedimento preveda l’uso degli stracci ( cotone, lino forse canapa) che vengono ridotti in poltiglia per macerazione e per mezzo dei magli azionati dai mulini ( la valle dei Mulini di Amalfi ospitava le cartiere).

http://www.museodellacarta.com/docs/museo/lagualchieramedievale.asp

Forse l’editore Carabba usò carta prodotta dalla Famiglia Milliani cartari di Fabriano ma credo che questi non abbiano alcuna relazione coi Milano d’Amalfi, cartari o no. Questi si che producevano carta adatta alla stampa di libri!

http://www.museodellacarta.com/docs/lastoria/imilianifabbricantidic...

Non ho dubbi che i suoi Milano fossero molto industriosi. Tra tutti i Milano d’Italia e dell’estero ( che fossero parenti tra loro o no) se ne trovano molti che fecero fortuna in tanti settori diversi.

Volendo fare ricerche sul solo cognome si trovano anche dei personaggi interessanti che però quasi certamente non sono né parenti miei né hanno nulla a che fare con Amalfi.

Ovviamente non può sfuggire Agesilao Milano, maldestro attentatore di Ferdinando II che era un Calabrese di etnia Arbreshe (Albanese) di San Benedetto Ullano), ma anche Don Giovanni Andrea Milano sacerdote di Filogasi (pure in Calabria) che fu tra i testimoni d’accusa al processo di fra Tommaso Campanella.

Ma se a questi Milano Italiani vogliamo aggiungere gli “ Stanieri” allora ne troveremmo molti molti altri. Tra cui Isaac Milano ( che era un ricco Portoghese passato da Amsterdam e poi nelle Americhe) e il suo parente Gabriel Milano (o Mila) che divenne governatore governatore Danese delle Indie occidentali e che fu poi messo sotto processo e poi decapitato a Copenhagen.

Ho appena caricato i dati del mio DNA autosomale da FtDNA a Geni.com.

Questi dati erano stati in prima analisi ottenuti da un test su MyHeritage.

La procedura è stat un po’ laboriosa attraverso il triangolare diverse piattaforme, ma ho anche caricato i miei dati su GedMatch che finora mi ha restituito il maggior numero di matches probabili anche se nessuno relativo , finora alla famiglia Milano, ma alla famiglia di mia nonna Luisa Daniele di Bracigliano (Salerno) e FORSE di Mia trisnonna Patrizia Gambardella di Amalfi ( sposata con Michele Milano).

Per ora gli unici match ottenuti su Geni.com sono di persone certamente Nord-Europee.

Ho lanciato un progetto su FtDNA sui Milano di Amalfi.

Per iscriversi è necessario aver fatto un esame del DNA del cromosoma Y , non basta quello autosomale.

Sto per ricevere il mio kit avanzato per analizzare il cromosoma Y con 37 markers di questo cromosoma. Una vota svolto tutto l’iter del testo mi sarà possibile caricarne i dati su FtDNA ( che è associato a Geni.com) per i due progetti che m’interessano, uno quello sulla Famiglia Milano di Amalfi e l’altro sugli Ebrei Sefarditi Iberici.

Vedremo quali ne saranno i risultati. Se qualcuno poi sarà interessato alla cosa potrà unirsi al progetto.

https://www.familytreedna.com/groups/milanofamilyof-amalfi-italy/about

I risultati del mio kit che rivela le 37 mutazioni del cromosoma Y su FtDNA nel progetto Famiglia Milano di Amalfi sono ora pubblicati li spero che qualcuno si senta interessato al punto da fare lo stesso test e di iscriversi al gruppo per fare dei raffronti.

Dall’analisi di 37 mutazioni del mio DNA paterno , quindi del cromosoma Y, risulta, con mia grande meraviglia che ho una parentela certa e relativamente vicina (?) con persone che si chiamano Giordano, Jordan e forse anche Yarden.

Non so come la cosa sia possibile ma c’è anche la parentela più lontana con un signore Bulgaro di origini, presumo, Turche, tale Beynour Alil.

Le indagini necessarie sono molte.

Sarebbe sempre meglio che qualcun altro dei Milano di Amalfi si unisse al progetto

https://www.familytreedna.com/groups/milanofamilyof-amalfi-italy/about

SOLO così potremmo fare dei passi in avanti (o meglio, indietro, nel tempo )😏

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