Si trovano i dati dei nati tenuti dalla chiesa.
https://www.natitrentino.mondotrentino.net/
P.S. Mio nonno materno, nato in realtà in Brasile, si trova registrato, con la giusta data, in due parrocchie vicine.
Si trovano i dati dei nati tenuti dalla chiesa.
https://www.natitrentino.mondotrentino.net/
P.S. Mio nonno materno, nato in realtà in Brasile, si trova registrato, con la giusta data, in due parrocchie vicine.
- 1) non è un quesito. Gli interessati che hanno avi nati in Trentino tra il 1815 e il 1923 possono cercarli nel link indicato.
- 2) Mio nonno nato a Penha (São Paulo) è stato trascritto nei registri austriaci (parrocchie) con data nascita corretta (fine 1800) anche se non nato in Austria (Trentino).
succede perché la regione apparteneva all'Austria
La battaglia di Vittorio Veneto si svolse tra il 24 ottobre e il 3 novembre 1918, a Vittorio Veneto, durante la campagna d'Italia nella prima guerra mondiale. La vittoria italiana determinò il crollo dell'esercito austro-ungarico e la fine della prima guerra sul fronte italiano.
Il Trattato di Saint Germain del 1919 passò la regione al Regno d'Italia. Tale annessione sancì lo smembramento dell'ex regione tirolese e l'incorporazione della popolazione germanofona al regno di Casa Savoia, generando grande malcontento, sia da parte della popolazione germanofona, sia da parte di quella italiana e di lingua ladina. .
Dopo la guerra, il Tirolo è diviso tra Austria e Italia. Il nome storico “Tirolo” viene mantenuto solo per la parte austriaca, mentre la parte italiana è suddivisa in due province: Provincia di Trento (Trentino), con la maggioranza della popolazione di lingua italiana, e Provincia di Bolzano (Alto Adige/Südtirol /Sudtirolo), a maggioranza della popolazione di lingua tedesca.
L'accordo firmato tra Austria e Italia prende il nome di Accordo De Gasperi-Gruber, che stabilisce la creazione di due province politicamente autonome: la Provincia autonoma di Trento (Trentino) e la Provincia autonoma di Bolzano (Südtirol), che insieme formano la Regione Autonoma di Trentino -Alto Adige (Trentino-Südtirol), con sede amministrativa a Trento.
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Il mio "Dante Causa" è il Trentino, e adesso?
Molti clienti ci contattano per analizzare la documentazione, e spesso ci imbattiamo nel caso dei “Trentinos”, cittadini nati in un Comune attualmente situato in Territorio Italiano, ma che prima del 16 luglio 1920, faceva ancora parte del Territorio Austro-Ungarico.
In questi casi specifici, è importante avviare l'analisi, confermando se il Comune di nascita di “Dante Causa” faceva davvero parte dell'Impero Austro-Ungarico, e quando ha lasciato il suo paese.
Se il tuo protetto "Dante Causa" è nato in uno dei comuni sotto elencati, molto probabilmente la famiglia è emigrata con nazionalità austriaca, per coloro che emigreranno prima del 16 luglio 1920, in questa condizione allora non è possibile chiedere il riconoscimento da parte via amministrativa Legge n° 91/92 (Consolati o Comuni italiani).
Per coloro che hanno documenti comprovanti che il "Dante Causa" se ne sia andato dopo tale periodo, è necessario assicurarsi di aver chiesto la cittadinanza italiana, altrimenti potrebbe essere diventato un apolide “senza patria”.
Nel dicembre 2000, il Parlamento italiano ha approvato una legge che pone fine alla discriminazione (Legge 14 dicembre 2000, n. 379). Gli emigrati ei loro discendenti potevano richiedere la cittadinanza italiana, sia in Italia che nel Paese in cui risiedevano attualmente. È bastato presentare alcuni documenti e storie di famiglia.
Sfortunatamente, la buona notizia è stata di breve durata. La legge del 2000 prevedeva che l'ottenimento della cittadinanza italiana per i discendenti del Trentino e delle altre province annesse (Circolare del Ministero Dell'Interno del 24 dicembre 2001 k.78) fosse possibile solo fino a dicembre 2010. Dopo tale data, le leggi sono state nuovamente inasprite.
La legge che “DONA” la nazionalità ai discendenti di ex sudditi dell'Impero Austro-Ungarico è la Legge 14 dicembre 2000, n. 379, il cui termine è scaduto il 20/12/2010.
Dopo il 16.07.1920 tutti gli emigranti di queste zone che non hanno optato per la nazionalità italiana in un consolato italiano sono diventati Apolidi. Né l'Italia né la Repubblica austriaca riconoscono tali cittadini come propri cittadini dopo tale data.
Cosa ne pensi del nostro articolo, ti è piaciuto? Metti mi piace e commenta qui sotto se il tuo “Dante Causa” è anche “Trentino” e se sei riuscito a farti riconoscere in italiano.
link ; https://fmcittadinanza.com/cidadania/municipios-hoje-italianos-que-...