Gaspare Rivarola

GEDCOM Note

<p><p style="text-align: left;" dir="ltr"></p></p><p><p style="text-align: left;" dir="ltr">Principe di Roccella</p></p><p><p style="text-align: left;" dir="ltr"></p></p><p><p style="text-align: left;" dir="ltr">2. — S'investì, col nome di Gaspare La Grutta Rivalora , a 10 novembre 1748, di questo titolo di P.pe il Signor Gaspare Rivarola e Giardina. Nacque da Francesco Rivarola La Grutta, B.ne di Rafforosso e da Lucia Giardina e Lucchese (Gibellini). Quale Francesco Rivarola fu figlio di Stefano Rivarola Alimena e di Anna La Grutta Guccio. la quale fu sorella di Gaspare La Grutta, 1° P.pe di Roccella. <font style="font-size: medium;" size="3"></font></p></p><p><p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">L'investito fu erede universale di quest'ultimo, suo pro-zio (R. Can</p></p><p><p style="text-align: left;" dir="ltr"><font style="font-size: medium;" size="3"></font>celleria, VI Indiz., f. 69, libro IV. Sposò il P.pe Rosalia Vanni Zappino di Placido, dei Marchesi di Roccabianca, e di Rosalia Zappino Termine (Dotali in Not. Giovanni Venturino di Palermo il 6 Febbraio 1734. Vedi Di MARZO, Biblioteca Sicula e Letteraria, Vol. 28, pag. 69). </p></p><p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Fu Governatore del Monte di Pietà di Palermo nel 1748 e 1751, Deputato dell'Albergo dei Poveri a 1 Febbraio 1746, Governatore della Confraternita della SS. Annunziata nel 1753. Rifulse per la sua Pietà e Carità. Il suo testamento è agli atti di Not. Francesco Tugnini di Palermo, pubblicato a 18 aprile 1764. Morì a Palermo, il 14 aprile 1764, come risulta da fede rilasciata dalla Parrocchia di San Giacomo la Marina; la salma e tumulata a S. Francesco d'Assisi. La Principessa morì in Palermo a 21 marzo 1788; fu il suo cadavere tumulato a S. Francesco (Vedi Di MARZO, loco citato, Vol. 18, pag. 198). </p>