Sante Garibaldi

è stato un patriota, militare e imprenditore italiano.

Biografia

Sante fu il quinto figlio di Ricciotti e Costanza Hopcraft e nipote del generale Giuseppe Garibaldi. La sua giovinezza trascorse tra la casa paterna di Roma, dove risiedeva mentre frequentava la scuola metodista di Roma, e la casa estiva di Riofreddo, alla quale rimase sempre molto legato.

A quattordici anni venne ammesso alla scuola industriale di Reggio Emilia, dove si diplomò intorno ai diciotto anni. Il padre lo invitò allora, come i suoi fratelli, ad iniziare l'esperienza professionale all'estero.

Il giovane Sante partì per l'Egitto, dove rimase nove anni, partecipando alla costruzione di Eliopolis. Inoltre svolse la professione di cartografo, per cui partecipò a una spedizione geografica fino alle foci del Nilo Azzurro. Nel 1912 rientrò in Italia per combattere a fianco dei fratelli in Grecia, nella guerra greco-turca.

Agli inizi della Prima guerra mondiale, quando l'Italia era ancora indecisa se intervenire o meno, la famiglia Garibaldi organizzò a Parigi la Legione garibaldina in cui si arruolarono sei dei sette figli di Ricciotti. Sante combatterà la dura campagna delle Argonne coi fratelli. L'anno successivo, Sante si arruolerà nell'Esercito Regio facendo parte dei “volontari” sul fronte delle Dolomiti.

Finita la guerra Sante, smobilitato nel 1919 con il grado di maggiore, riprese l'attività imprenditoriale in Francia, ma con l'avvento del fascismo, insieme al fratello Ricciotti Jr intraprese la carriera politica e di opposizione alla politica mussoliniana. Partecipò, assieme al fratello Peppino e ad un giovane Randolfo Pacciardi, alle manifestazioni di Italia Libera che ebbero il loro culmine il 4 novembre 1924 all'indomani del delitto di Giacomo Matteotti.

Quando le opposizioni vennero represse, Sante si rifugiò in Francia. Nel paese transalpino riprese l'attività edile prima a Parigi e poi nel Sud-Ovest della Francia, vincendo l'appalto per costruire lo stadio di Bordeaux, essendo il maggiore azionista della Societe' d'Entreprises Generales de Travaux Publics, France e Colonies.

In politica si mantenne vicino agli ambienti legati al Presidente Edouard Herriot e alla tradizione garibaldina. In Francia tentò di formare una Legione Garibaldina, ma l'evoluzione della guerra fece fallire il progetto. Con i suoi seguaci partecipò alla Resistenza all'invasione tedesca e fu sul punto di trasferirsi a Londra per costituirvi un corpo volontario.

Venne sorvegliato dalla Gestapo come elemento pericoloso e, nel 1941 e poi nel 1943, venne arrestato e accusato di spionaggio, finendo per due anni nei lager tedeschi, dove passò da un campo all'altro sino a quello di Dachau.

All'inizio di aprile 1945 fu liberato in seguito a uno scambio di prigionieri a Villabassa. Immediatamente dopo partecipò ancora ad azioni partigiane, nonostante le sofferenze dei lager lo avessero segnato.

Dopo la fine della guerra si trasferì prima a Roma e poi a Bordeaux e qui morì il 4 luglio 1946. Riposa nella tomba di famiglia al Verano in Roma.

Massoneria

Sante Garibaldi fu iniziato nella Massoneria il 13 luglio 1915, nella Loggia Francesco Guardabassi di Perugia. Negli anni Venti e Trenta frequentò a Parigi sia le obbedienze francesi che le logge italiane in esilio. Al momento della liberazione dai campi di sterminio nazisti, rinnovò il proprio impegno nell'Antico Rito di Memphis e Misraim e fu Gran Ministro della Federazione Universale del Rito Scozzese Antico ed Accettato. Volle funerali strettamente laici.

Si sposò con Beatrice Borzattied ed ebbe una sola figlia Annita.

Sante Garibaldi ha ricevuto post-mortem dalla Francia la Croce di Commandeur de la Legion d'Honneur.

Fonte: [http://it.wikipedia.org/wiki/Sante_Garibaldi wikipedia

Sante was the fifth son of Ricciotti and Costanza Hopcraft and nephew of General Giuseppe Garibaldi. His youth passed between the paternal house of Rome, where he resided while attending the Methodist school in Rome, and the summer house of Riofreddo, to which he remained very close.

At fourteen he was admitted to the industrial school of Reggio Emilia, where he graduated at about eighteen. His father then invited him, like his brothers, to begin his professional experience abroad.

The young Sante left for Egypt, where he remained for nine years, participating in the construction of Eliopolis. He also worked as a cartographer, so he took part in a geographical expedition to the mouths of the Blue Nile. In 1912 he returned to Italy to fight alongside his brothers in Greece, in the Greek-Turkish war.

At the beginning of the First World War, when Italy was still undecided whether to intervene or not, the Garibaldi family organized in Paris the Garibaldian Legion in which six of Ricciotti's seven children enrolled. Sante will fight in the harsh campaign of the Argonne with the brothers. The following year, Sante will join the Royal Army as part of the "volunteers" on the front of the Dolomites.

After the war Sante, demobilized in 1919 with the rank of major, resumed business in France, but with the advent of fascism, along with his brother Ricciotti Jr began a political career and opposition to Mussolini politics. Together with his brother Peppino and a young Randolfo Pacciardi, he took part in the demonstrations of Italia Libera, which reached their peak on November 4, 1924, following the murder of Giacomo Matteotti.

When the oppositions were repressed, Sante took refuge in France. In the transalpine country he resumed construction activity first in Paris and then in the South-West of France, winning the contract to build the Bordeaux stadium, being the largest shareholder in the Société d'Entreprises Generales de Travaux Publics, France and Colonies.

In politics he kept close to the environments linked to President Edouard Herriot and to the Garibaldian tradition. In France he tried to form a Garibaldian Legion, but the evolution of the war made the project fail. With his followers he participated in the Resistance to the German invasion and was about to move to London to form a voluntary body.

He was guarded by the Gestapo as a dangerous element and, in 1941 and then in 1943, he was arrested and charged with espionage, finishing for two years in the German concentration camps, where he passed from one camp to another until Dachau.

At the beginning of April 1945 he was freed following an exchange of prisoners in Villabassa. Immediately afterwards he took part in partisan actions, despite the suffering of the concentration camps.

After the end of the war he moved first to Rome and then to Bordeaux and died here on July 4, 1946. He rests in the family tomb at the Verano in Rome.

Sante Garibaldi was initiated in Freemasonry on July 13, 1915, in the Loggia Francesco Guardabassi of Perugia. In the twenties and thirties he attended both French obediences and Italian lodges in exile in Paris. At the time of liberation from the Nazi extermination camps, he renewed his commitment to the Ancient Rite of Memphis and Misraim and was Grand Minister of the Universal Federation of the Ancient and Accepted Scottish Rite. He wanted to keep the secular funerals.

He married Beatrice Borzattied and had only one daughter, Annita.

Sante Garibaldi has received post-mortem from France the Cross of Commandeur de la Legion d'Honneur.