Carlo III di Tocco, conte di Zante

public profile

Is your surname di Tocco?

Research the di Tocco family

Carlo III di Tocco, conte di Zante's Geni Profile

Share your family tree and photos with the people you know and love

  • Build your family tree online
  • Share photos and videos
  • Smart Matching™ technology
  • Free!

About Carlo III di Tocco, conte di Zante

-https://en.wikipedia.org/wiki/Carlo_III_Tocco



http://www.genmarenostrum.com/pagine-lettere/letterat/DI%20TOCCO.htm

di TOCCO

Guglielmo I (di) Tocco (+ 1275), Cancelliere dell’Imperatore Federico II, possiede dei feudi in Puglia. Sposa N.N.

  • ...
  • A3. Pietro I (vediivente 1275/1305 ma + ante 1330) a) = Pellegrina Malerba, figlia del Cavaliere Rogerio (+ post 1278); b) = Isabella, figlia di Pandolfo Dentice, Patrizio Napoletano, e di Florella (+ post 1330) (vedi/see)
    • ...
    • B2. Guglielmo II (+ 22-9-1335), Governatore di Corfù 1328/1335. = ante 1311 Margherita Orsini Angelo Dukas Signora di metà dell’isola di Zante, figlia di Giovanni I Signore di Leucade e di Maria Angela dei Despoti d’Epiro (vedi/see)*** ...
      • C2. Leonardo I (+ post 1381), Signore di Tocco dal 1353, Conte Palatino di Cefalonia e Zante 1357/1379, Duca di Leucadia e Signore di Vonizza dal 1352. = Maddalena, figlia di Manente Buondelmonti e di Lapa Acciaioli (+ post 11-3-1401) (vedi/see), reggente per i figli 1381/1388.
        • ...
        • D3. Leonardo II (* 1375/1376 + post 1414), Conte Palatino di Zante dal 1399 (confermato 1400), occupa Clarentza 1407/1413. = N.N. (una componente degli Zaccaria di Morea ?)
          • ...
          • E2. Carlo II (+ 10-1448), Conte di Zante dal 1424, Despota di Romania (= dei Romani) 1429/1448, perde Giannina nel 1430 e sposta la sua residenza ad Arta = Raimondina Ventimiglia, figlia di Giovanni 1° Marchese di Geraci e di Agata d’Aragona dei Baroni di Caccamo (vedi/see), reggente per i figli e perde Arta nel 1449 ad opera dei turchi.
            • F1. Leonardo III (+ Roma [ante 8-]1503), Despota di Romania (= dei Romani) 1448/1479, Conte Palatino di Cefalonia e Zante, Duca di Leucade, Signore di Angelocastron, Vonizza e Varnazza (perde la prima e l’ultima nel 1460 e la seconda nel 1479); nel 1479 fugge dai feudi greci e si rifugia a Napoli, dove viene infeudato di Calimera e Briatico, poi della contea di Monopoli il 1-4-1495, Signore di San Mauro, Barone di Montesarchio dal 1480. Gli venne riconosciuto dal Re di Napoi il titolo di Despota. a) = Dubrovnik 1463 Militza Brankovich, figlia di Lazzaro III Despota della Rascia e Imperatore titolare dei Serbi e di Elena Paleologa dei Despoti di Morea (+ 1464); b) = 1477 Francesca Marzano d’Aragona, figlia di Giovanni Francesco Mariano 3° Duca di Sessa e di Eleonora d’Aragona (+ post 1493) (vedi/see)
              • G1. (ex 1°) Carlo III (* 1464 + fine 1518), Despota d’Arta e Conte titolare di Zante. = Andronica Arianiti Comneno, figlia di Costantino Despota titolare di Macedonia e Signore di Mondovì e di Francesca Paleologo Signora di Refrancore (+ 1544) (vedi/see)
                • H1. Leonardo IV (+ testamento 6-6-1564, ma + post 9-3-1570), Despota titolare di Arta e Conte titolare di Zante. Per la discendenza vedi Parte II.
              • G2. (ex 2°) Ramondina (Remusia) = Federico I Pico dei Signori di Mirandola (vedi/see)
              • G3. (ex 2°) Eleonora, suora.
              • G4. (Naturale) Ferrante (testamento: 27-12-1525, ma + sepolto il 23-12-1535 nella chiesa di San Francisco di Madrid), ottiene la signoria di Refrancore dall’Imperatore Massimiliano I nel 1515, Capitano nell’esercito spagnolo; diplomatico spagnolo, morì al ritorno da una missione in Inghilterra. = ………….
                • ...
              • G5. (ex. 2°) Pietro di Tocco Da lui discendono i di Tocco di Tropea vedi parte III (in preparazione) Secondo A. Toraldo, Divagazioni storico araldiche sullo stemma di casa di Tocco, in “Rivista Araldica”, apr.-mag.-giu- 1987, pag. 109 e segg.: “L’attacco genealogico dei di Tocco di Tropea con quelli di Napoli e più precisamente con il ramo trasferitosi in Grecia, si può far risalire a Pietro di Tocco, figlio di Leonardo III e della sua seconda moglie Francesca d’Aragona e Marzano. Che un legame vi sia è indicato oltre che dallo stemma usato dai Tocco di Tropea, che è senza alcun dubbio quello dei Tocco di Cefalonia (mentre i Tocco di Napoli usarono solo le onde ossia lo stemma privo di capo) anche dal fatto che in un documento del 5 ottobre 1493 steso a Calimera dal notaio Rovito di Nicotera, il predetto Leonardo III di Tocco obbligava a sua moglie D. Francesca D’Aragona e Marzano le baronie di Briatico, Mesiano, Motta Filocastro, San Calogero, Calimera, Joppolo, Coccorino, tutti territori siti nel circondario di Tropea e Nicotera (vedi Ricca, op. cit., vol. III, pag. 286). Circa la questione sul nome “Tocco o “di Tocco”, vedi una lettera aperta del 7 aprile 1902 del conte Ettore Capialbi sul giornale Il Calabro di Catanzaro in risposta a una lettera del prof. Felice Tocco sul giornale Il Marzocco di Firenze”
              • G6. Ippolita (+ post 1507).
            • ...