Girolama La Restia

Individual Note

Feudo di Cannicarao 2. — Agata, Girolama ed Eleonora la Restia, successero nel feudo; non presero investitura. Isabella primogenita di esso Giuseppe fu M.sa di Canicarao (solo titolo).   5. — D.na Girolama La Restia Statella, figlia terzogenita di Giuseppe suddetto, avea successo alla sorella sua Isabella nel titolo di M.se di Cannicarao e si era investita a 14 Ottobre 1664; e ciò perchè Agata, sua sorella maggiore e figlia secondogenita di Giuseppe, avea rinunziato a succedere, come di già abbiamo parlato nel quadro 192. Abbiamo detto pure in esso che sposò D. Felice Trigona e  Trigona primogenito di Giovanni, M.se di Dainammare. A 30 Ag. 1681 detti coniugi s'investirono del feudo di Cannicarao. Questa investitura è richiamata da quella del 1739 ma non trovasi registrata nei volumi ufficiali.  
Marchese di Cannicarao 5. — D.na Girolama La Restia Sedegno Statella s'investì del titolo di M.se di Cannicarao a 14 Ottobre 1664, per la morte di D.na Isabella Colonna Romano suddetta sua sorella, morta senza figli ed in virtù di sentenza data dal Tribunale del Concistoro contro il detto D. Tommaso Romano Colonna a 19 Agosto 1664 (R. Cancelleria, III Indiz., foglio 33). Sposò D. Felice Trigona e Trigona, figlio primogenito di Giov. Maria, M.se di Dainammare e di Elisabetta Trigona Rivarola (Santo Cono): Dotali in Not. Francesco Porcello di Piazza il 20 Gennaio 1661. Reinvestiti a 16 Settembre 1666 per il passaggio della Corona (R. Cancelleria, V Indiz., foglio 347). A maggiore chiarimento di quanto sopra deve aggiungersi che ad isabella avrebbe dovuto succedere Agata, sua sorella, come figlia secondogenita di Giuseppe La Restia Sedegno; ma questi donò il suo dritto a Girolama, sua sorella, e terzogenita di Giuseppe; e ciò agli atti di Not. Giuseppe Paulino di Spaccaforno, 13 Agosto 1660, ratificato in Not. Francesco Porcello di Piazza il 20 Gennaio 1661. Da questo matrimonio nacque il figlio Giuseppe, le cui nozze celebravansi con D.na Marianna Inguardiola, B.ssa di Ursitto, ereditiera del fu B.ne Bernardo, suo padre, Rimasto vedovo, sposò Isabella Vanni ed Assali di Orazio, M.se di Roccabianca e di Giovanna Assali Suarez; dotali in Not. Pietro Raineri di Palermo il 17 Agosto 1686. Detto D. Giuseppe, non successe al padre in questo titolo; morto a Piazza il 17 Giugno 1738, come risulta da fede di quella collegiata.* Reference: Geneanet Genealogy - SmartCopy: Feb 14 2021, 5:40:59 UTC

Individual Note

Feud of Cannicarao 2. - Agata, Girolama and Eleonora la Restia, succeeded in the fief; they took no investiture. Isabella Giuseppe's firstborn was M.sa di Canicarao (title only).   5. - D.na Girolama La Restia Statella, third-born daughter of the aforementioned Giuseppe, succeeded her sister Isabella in the title of M.se di Cannicarao and had invested herself on 14 October 1664; and this because Agata, her elder sister and second-born daughter of Giuseppe, had given up on succeeding, as we have already spoken in picture 192. We have also said in it that she married D. Felice Trigona and   Giovanni's first-born Trigona, M.se di Dainammare . At 30 Ag. 1681 said spouses invested themselves in the fiefdom of Cannicarao. This investiture is recalled from that of 1739 but is not found recorded in the official volumes.  
Marquis of Cannicarao 5. - D.na Girolama La Restia Sedegno Statella invested herself with the title of M.se di Cannicarao on 14 October 1664, due to the death of D.na Isabella Colonna Romano, her sister, who died without children and by virtue of a sentence given by the Court of the Consistory against the said D. Tommaso Romano Colonna on 19 August 1664 (R. Cancelleria, III Indiz., sheet 33). He married D. Felice Trigona and Trigona, the eldest son of Giov. Maria, M.se di Dainammare and Elisabetta Trigona Rivarola (Santo Cono): Dotali in Not. Francesco Porcello di Piazza on January 20, 1661. Reinvested on September 16, 1666 for the passage of the Crown (R. Cancelleria, V Indiz., Sheet 347). To further clarify the above, it must be added that Agata, her sister, should have succeeded Isabella as the second-born daughter of Giuseppe La Restia Sedegno; but he gave his obverse to Girolama, his sister, and third-born of Joseph; and this in the acts of Not. Giuseppe Paulino di Spaccaforno, 13 August 1660, ratified in Not. Francesco Porcello di Piazza on January 20, 1661. From this marriage his son Giuseppe was born, whose marriage was celebrated with D.na Marianna Inguardiola, B.ssa di Ursitto, heiress of the late B.ne Bernardo, her father, widowed, married Isabella Vanni and Assali di Orazio, M.se Roccabianca and Giovanna Assali Suarez; endow them in Not. Pietro Raineri of Palermo on 17 August 1686. Known as D. Giuseppe, he did not succeed his father in this title; died in Piazza on June 17, 1738, as evidenced by the faith of the collegiate church.

• Reference: Geneanet Genealogy - SmartCopy: Feb 14 2021, 5:43:02 UTC

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GEDCOM Note

<p style="text-align: left;" dir="ltr"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Feudo di Cannicarao </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">2. — Agata, Girolama ed Eleonora la Restia, successero nel feudo; non presero investitura. Isabella primogenita di esso Giuseppe fu M.sa di Canicarao (solo titolo). </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">5. — D.na Girolama La Restia Statella, figlia terzogenita di Giuseppe suddetto, avea successo allasorella sua Isabella nel titolo di M.se di Cannicarao e si era investita a 14 Ottobre 1664; e ciò perchè Agata, sua sorella maggiore e figlia secondogenita di Giuseppe, avea rinunziato a succedere, come di già abbiamo parlato nel quadro 192. Abbiamo detto pure in esso che sposò D. Felice Trigona e  Trigona primogenito di Giovanni, M.se di Dainammare. A 30 Ag. 1681 detti coniugi s'investirono del feudo di Cannicarao. Questa investitura è richiamata da quella del 1739 ma non trovasi registrata nei volumi ufficiali. </p> <p style="text-align: left;" dir="ltr"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Marchese di Cannicarao</p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">5. — D.na Girolama La Restia Sedegno Statella s'investì del titolo di M.se di Cannicarao a 14 Ottobre 1664, per la morte di D.na Isabella Colonna Romano suddetta sua sorella, morta senza figli ed in virtù di sentenza data dal Tribunale del Concistoro contro il detto D. Tommaso RomanoColonna a 19 Agosto 1664 (R. Cancelleria, III Indiz., foglio 33). Sposò D. Felice Trigona e Trigona, figlio primogenito di Giov. Maria, M.se di Dainammare e di Elisabetta Trigona Rivarola (Santo Cono): Dotali in Not. Francesco Porcello di Piazza il 20 Gennaio 1661. Reinvestiti a 16 Settembre 1666 per il passaggio della Corona (R. Cancelleria, V Indiz., foglio 347). </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">A maggiore chiarimento di quanto sopra deve aggiungersi che ad isabella avrebbe dovuto succedere Agata, sua sorella, come figlia secondogenita di Giuseppe La Restia Sedegno; ma questi donò il suo dritto a Girolama, sua sorella, e terzogenita di Giuseppe; e ciò agli atti di Not. Giuseppe Paulino di Spaccaforno, 13 Agosto 1660, ratificato in Not. Francesco Porcello di Piazza il 20 Gennaio 1661. </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Da questo matrimonio nacque il figlio Giuseppe, le cui nozze celebravansi con D.na Marianna Inguardiola,B.ssa di Ursitto, ereditiera del fu B.ne Bernardo, suo padre, Rimasto vedovo, sposò Isabella Vanni ed Assali di Orazio, M.se di Roccabianca e di Giovanna Assali Suarez; dotali in Not. Pietro Raineri di Palermo il 17 Agosto 1686. Detto D. Giuseppe, non successe al padre in questo titolo; morto a Piazza il 17 Giugno 1738, come risulta da fede di quella collegiata. </p>