Felice Trigona

Individual Note

Signore di San Cono 11. — Felice Trigona, M.se di Canicarao, s’investì di metà del feudo, a 22 Novembre 1684, come donatario di Giovanni Maria, suo padre (R. Canc., XIII Ind., f. 298).  
Marchese di Dainammare 2. — Don Felice Trigona s'investì del M.to e feudo di Dainammare  a 3 agosto 1691, per donazione propter nunptias fattagli da Giov. Maria, suo padre, agli atti del Notar Francesco Porcello di Piazza il 20 Gennaio 1661. Sposò Girolama La Restia e Statella, di Giuseppe M.se di Canicarao, La sposa gli portò in dote il feudo e M.to di Canicarao. (Conserv, libro Invest, dal 1690 al 1694, f. 171 retro).* Reference: Geneanet Genealogy - SmartCopy: Feb 14 2021, 5:43:02 UTC

GEDCOM Note

<p style="text-align: left;" dir="ltr">Signore di San Cono</p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">11. — Felice Trigona, M.se di Canicarao, s’investì di metà del feudo, a 22 Novembre 1684, comedonatario di Giovanni Maria, suo padre (R. Canc., XIII Ind., f. 298).</p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Marchese di Dainammare</p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">2. — Don Felice Trigona s'investì del M.to e feudo di Dainammare  a 3agosto 1691, per donazione propter nunptias fattagli da Giov. Maria, suo padre, agli atti del Notar Francesco Porcello di Piazza il 20 Gennaio 1661. Sposò Girolama La Restia e Statella, di Giuseppe M.se di Canicarao, La sposa gli portò in dote il feudo e M.to di Canicarao. (Conserv, libro Invest, dal 1690 al 1694, f. 171 retro). </p> <p style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p>