Immediate Family
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wife
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father's fiancée
About Orlando degli Antelminelli, governatore di Brescia
Orlando, figlio del C., mise particolare cura nel restaurare le finanze della famiglia; si sa che diede in affitto il palazzo di Pontremoli e altre proprietà. Ebbe dal Comune di Pisa nel 1361una provvigione di 100 fiorini d'oro mensili "stando dove gli piace fuori della provincia di Toscana... né avvicinandosi alla terra di Pisa in Lunigiana e Garfagnana per 100 miglia". Nel 1369appoggiò il tentativo del cugino Alderigo Antelminelli di impadronirsi di Lucca. Nel 1373-75servì Gregorio XI come capitano di cavalieri, in seguito fu al servizio della stessa Lucca, con cui giunse a una composizione ricevendo una provvigione annua per sé ed i discendenti. Fu podestà di Genova nel 1377.
Dopo aver sposato nel 1380 Simona de' Fensi del conte Francesco da Prato, prestò i suoi servigi ai Genovesi e nel 1383 divenne governatore di Brescia. Sempre nel 1383 fece procura per vendere una casa a Sarzana; nel 1384 fece procura con il cugino Giovanni (detto Vallerano) di Vallerano, per affittare alcuni beni; in questi stessi anni comprò una parte del castello Aghinolfi e di Montignoso ed ottenne a titolo di restituzione dei beni dal marchese di Massa.
Ai figli Castruccio, Arrigo e Francesco, Orlando lasciò, con testamento del 25 ott. 1391, un buon patrimonio, accresciuto anche dalla cospicua eredità della zia Caterina, marchesa di Mulazzo. Con la morte dei figli di Orlando e con la morte dei figli di Vallerano di Vallerano, avvenuta per peste nel 1399, si estinse la discendenza maschile di Castruccio Castracani.
- http://www.treccani.it/enciclopedia/castracani-degli-antelminelli-a... (ultimi 2 capitoli)