Theophilactus I Tusculanum

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Teofilato era un ricco latifondista romano forse di origine germanica oppure discendente dalla GENS Anicia dell'antica Roma.

Faceva parte degli Optimates Romani, ossia di quella classe sociale che controllava la vita politica dell'Urbe tra i secoli VII e XI; questo corpo socio-amministrativo pretendeva di fare le funzioni dell'antico senato romano e si faceva chiamare, in suo ricordo, SENATUS oppure Ordo Snatorius. Teofilato appare nelle cronache romane attorno al 901, quando in un placido di Ludovico lll di Provenza viene menzionato Judices romani perché deteneva la carica di GIUDICE PALATINO(Judex Palatinus); a partire dal 904 controllava Roma con le qualifiche di MAGISTER MILITUM(comandante della milizia cittadina) e di SACRI PALATII VESTARARIUS(amministratore dei beni e delle entrate del Papa), e grazie a quete due importanti cariche di fatto fu signore dell'urbe per circa vent'anni. Nel 906 era menzionato come GLORIOSISSIMUS DUX. Deteneva la carica di SENATOR ROMANORUM(carica che mancava di un ruolo specifico nell'aministrazione romana dell'epoca ma che dava una supremazia morale sugli altri OPTIMATES) nel 915, e in quella veste fu inviato dal papa Giovanni X a negoziare l'alleanza con i principi longobardi della Campania in funzione anti-araba. Come risultato ci fu la creazione di una lea militare che culminò nella celebre vittoria dell'esercito cristiano presso il Garigliano(agosto A.D.915) contro i saraceni, che furono costretti a sgomberare per sempre il lazio. Teofilato fu estromesso dalle cariche nel 924 dal papa Giovanni X, che gli era ostile, per poi morire attorno al 925 circa. Possedeva un vasto dominio che comprendeva i borghi e terre di: Monterotondo, Poli, Anticoli Corrado, Guadagnolo, Rocca di Nitro, Rocca dei Sorci, Saracinesco, Segni, Valmontone, Alatri, Guarcino, Colle Pardo, Soriano, Paliano, Sora, Celano. Da notare che alcuni di questi possedimenti rimasero ininterrottamente proprietà di alcuni dei discendenti fino al secolo XIX.

cfr.:Lindsay Brook, POPE AND PORNOCRATS: ROME IN THE EARLY MIDDLE AGES, in"Foundation",n.1,genn.2003, pag.5-21.

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