Girolamo Bonanno

GEDCOM Note

<p style="text-align: left;" dir="ltr"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="right">QUADRO 382. </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="center">Duca di Foresta </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Il quadro 1421, riguarda la storia della Signoria della foresta di Zafarana : feudo sito in Val Demone che apparteneva a Filippo Bonanno e Marini, P.pe di Roccafiorita, allorché fu concesso il titolo di Duca di Foresta. </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">1. — Al fratello di questo P.pe, Don Girolamo Bonanno e Marini, il Re concesse questo titolo di Duca di Foresta, con Privilegio dato a Madrid, il 9 novembre 1708, esecutoriato nel Regno a 29 sett. 1709 e spedito a 27 marzo 1713 (Protonotaro del Regno, Vol. 751, f. 140), fu figlio ultrogenito di Giacomo, P.pe di Roccafiorita e di Francesca Marini Giaffeo; sposò Caterina Santo Stefano, figlia di Alessio, M.se della Cerda, vedova di Matteo Angelo Ruggì di Aragona ; fu in Palermo, Governatore della Compagnia della Pace nel 1711 e del Monte di Pietà nel 1713; non ebbero figli; il testamento del Duca fu aperto e publicato da Not. Alberico Pennisi di Palermo, il 17 Gennaio 1720. </p> <p style="text-align: left;" dir="ltr"> </p>