Benedetto I Grifeo, 4° principe di Partanna

GEDCOM Note

<p style="text-align: left;" dir="ltr">Principe di Partanna</p> <p style="text-align: justify;" dir="ltr">3. — Benedetto Graffeo Marino, minorenne, e per lui, la sua tutrice Elisabetta, sua madre, s'investì, a 16 Settembre 1666, per la morte e come figlio primogenito ed erede di Domenico, non che per la morte di Filippo IV. e successione di Carlo II (Conserv., 1666, f. 124). Sposò Giovanna Filingeri di Vincenzo , Conte di San Marco e di Lauria Napoli Barrese (Resuttano). Fu Governatore della Pace in Palermo nel 1685. </p> <p style="text-align: justify;" dir="ltr"> </p> <p style="text-align: justify;" dir="ltr">Duca di Ciminna</p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">3. — D. Benedetto Graffeo Marino e per lui, come minorenne , sua madre Elisabetta, s'investì a 16 settembre. 1666, sia per la morte e come primogenito di Domenico suddetto, sia per la morte di Filippo IV e successione al Trono di Carlo II (Conserv. 1666, f. 125): sposò Giovanna Filingeri di Vincenzo, C.te di San Marco e di Laura Napoli Barrese Resuttano. Fu Governatore della Pace in Palermo nel 1685; morto nella Terra di Partanna a 11 Febbraio 1691, ed ivi  sepolto nella Cattedrale, come risulta da fede rilasciata da quel Parroco. </p> <p style="text-align: left;" dir="ltr"> </p>

GEDCOM Note

<p style="text-align: left;" dir="ltr">Principe di Partanna</p> <p style="text-align: justify;" dir="ltr">3. — Benedetto Graffeo Marino, minorenne, e per lui, la sua tutrice Elisabetta, sua madre, s'investì, a 16 Settembre 1666, per la morte e come figlio primogenito ed erede di Domenico, non che per la morte di Filippo IV. e successione di Carlo II (Conserv., 1666, f. 124). Sposò Giovanna Filingeri di Vincenzo , Conte di San Marco e di Lauria Napoli Barrese (Resuttano). Fu Governatore della Pace in Palermo nel 1685. </p> <p style="text-align: justify;" dir="ltr"> </p> <p style="text-align: justify;" dir="ltr">Duca di Ciminna</p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">3. — D. Benedetto Graffeo Marino e per lui, come minorenne , sua madre Elisabetta, s'investì a 16 settembre. 1666, sia per la morte e come primogenito di Domenico suddetto, sia per la morte di Filippo IV e successione al Trono di Carlo II (Conserv. 1666, f. 125): sposò Giovanna Filingeri di Vincenzo, C.te di San Marco e di Laura Napoli Barrese Resuttano. Fu Governatore della Pace in Palermo nel 1685; morto nella Terra di Partanna a 11 Febbraio 1691, ed ivi  sepolto nella Cattedrale, come risulta da fede rilasciata da quel Parroco. </p> <p style="text-align: left;" dir="ltr"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Duca di Gualtieri </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">6. — Benedetto Grifeo Marino s'investì, a 23 luglio 1667 (libro anno VI Indizione, 1667-1668), per la morte di Elisabetta, sua madre e come erede universale di lei, in forza di testamento aperto e pubblicato, agli atti di Not. Giuseppe de Giorgio da Palermo, il 5 Gennaio 1667 (Conserv., libro 1666, f. 153). Sposò Giovanna Filingeri e di Napoli di Vincenzo, Conte di San Marco e di Laura Napoli e Barrese (Resuttano). </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Barone di Protonotaro </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">21 . — Benedetto Graffeo e Marino s'investì, a 23 Luglio 1667, della Baronia e feudo di Protonotaro, come primogenito ed erede universale di Elisabetta, sua madre (R. Canc... V Indiz., f. 3). Sposò Giovanna Filingeri e Di Napoli di Vincenzo. C.te di Sammarco e di Laura di Napoli e Barresi (Resuttano). </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Barone di Tripi</p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">22. — Benedetto Graffeo s'investì della Terra e Baronia di Tripi, a 23 Luglio 1667, quale figlio primogenito legittimo e naturale di Elisabetta già Principessa di Partanna (Prot., Proc. della seguente invest. presa nel 1692).</p>