Mario III Grifeo, II. principe di Partanna

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Mario Grifeo

Birthdate:
Birthplace: Palermo, Palermo, Sicily, Italy
Death:
Immediate Family:

Son of Guglielmo Grifeo, 1° principe di Partanna and Eleonora Beccadelli di Bologna e Alliata
Husband of Anna Maria Del Bosco and Maria Ventimiglia dei Marchesi di Gerace
Father of Domenico I Grifeo, III. principe di Partanna and Antonia Grifeo
Brother of Anna Antonia Marino

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Last Updated:

About Mario III Grifeo, II. principe di Partanna

According to https://es.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_I_de_Ventimiglia, he was born in Palermo on May 17, 1602, not in December.

GEDCOM Note

<p style="text-align: left;" dir="ltr"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="right">QUADRO 691. </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="center">Principe di Partanna (1) </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Partanna è oggi un Comune sito in Provincia di Trapani , Circondario di Mazzara del Vallo; comprende una popolazione residente legale di 16174 abitanti. Il suo territorio è di ettari circa 7670. Produce grano, vino, olio, limoni. </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">l . — La Baronia di Partanna fu eretta in Principato dal Re Filippo TV, con Privilegio dato a Madrid, 10 Agosto 1627, in persona di Guglielmo Graffeo Ventimiglia, suoi eredi e successori, esecutoriato nei Regno a 20 Maggio 1628 (Conserv., 1627-28, foglio 89 retro, registro 694). Revocò la donazione già fatta a suo figlio Mario della Baronia, terra e Castello, nel 1612 e s'investì a 8 Agosto 1636 (Officio di Protonotaro, IV Indiz., foglio 159). </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> Principe di Partanna</p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">15. — Mario Graffeo e Ferreri s'investì, a 26 Marzo 1612, per donazione fattagli da Guglielmo, suo padre (Cancell., libro Invest.. 1611 12, f. 158). </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">Sposò Maria Ventimiglia Aragona di Giuseppe, Marchese di Geraci e di Anna Antonia di Aragona (Montalto). In seconde nozze sposò Anna Maria Del Bosco. Il testamento di questa Dama si legge agli atti di Not. Cristofaro Barrese di Palermo il 14 Agosto 1655. Si reinvestì della Baronia, terra e Castello di Partanna, a 10 Febbraio 1622, per la morte di Filippo III e successione di Filippo IV (Cancell., libro Inv.re, 1622, foglio 114). Fu 1° Duca di Ciminna , Pretore di Palermo nel1647 e maestro di Campo della milizia del Regno. Vicario Generale a Trapani , Governatore della Carità di Palermo nel 1641 e del Monte di Pietà nel 1645. Il padre di lui, Guglielmo, fu onorato del titolo di Principe di Partanna.</p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="right">QUADRO 289. </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="center">Duca di Ciminna (1) </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">È ignota la sua origine, oggi è un Comune sito in provincia e circondario di Palermo; conta una popolazione residente locale di 6932 abitanti ed un territorio di ett. 5049 circa; produce grano, formaggi, sommacco, vino, mandorle, olivi, limoni. </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">1. — Il Re Filippo IV, con Privilegio dato a Madrid a 11 Luglio 1634, esecutorio nel Regno a 21 ottobre successivo, concesse a D. Mario Graffeo e Bologna il titolo di Duca sulla Terra di Ciminna, e ciò per sé, suoi eredi e successori, con ordine di prima genitura (Conserv., libro Mercedes 1634-35, f. 53); sposò Maria Ventimiglia Aragona, figlia di Giuseppe dei Marchesi di Geraci e di Anna Antonia Aragona, figlia di Antonio, Duca di Montalto.</p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">2. — D. Mario Graffeo e Bologna suddetto, come padre e legittimo amministratore, di Domenico Graffeo Ventimiglia, suo figlio, si investì della Terra e Castello di Ciminna a 16 novembre 1641, sia come donatario del padre Mario, sia per la morte di Guglielmo, suo avo (R. Cancell., X Indiz., f. 49); s'investì a 19 Febbraio 1656, per la morte del Duca, suo padre (Conserv. 1656-61, f. 51); sposò D. Elisabetta Marino, figlia erede di Francesco, Duca di Gualteri e di Anna </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify"> </p> <p class="western" style="margin-bottom: 0cm;" align="justify">12. — Da tale epoca in poi, non si trova altra investitura se non quella presa da D. Mario Graffeoe Ventimiglia a 10 Febbraio 1622, in occasione della morte di Filippo III e successione al Trono di Filippo IV ; questa investitura non si trova notata nei registri ufficiali del Regno, ma si trova enunciata in una fede del Coadiutore di Protonotaro, presentata nel processo dell'investitura presa di Ciminna nel 1635. Questo Mario nacque da Guglielmo e da Eleonora Bologna di Nicolò. Quale Gugliemo Graffeo fu figlio di Mario Graffeo, B.ne di Partanna e Galasi e di Antonia Ventimiglia; quale Antonia fu figlia ultrogenita di quel Guglielmo, Signore di Sperlinga e Ciminna di cui è parola di sopra al n. 9; perciò Guglielmo e Mario Graffeo e Bologna, padre e figlio, come discendenti di essa Antonia e per la estinzione della linea primogenita di Maria (sorella di Antonia), ebbero la successione di questo stato di Ciminna e di altri beni. Di fatto fin dal 26 marzo 1611, D. Guglielmo Graffeo e Ventimiglia donò la Terra di Ciminna a suo figlio Mario, come si legge nell'atto di pari data stipulato da Not. Martino Russo di Palermo (Vedi Cedolario nel luogo indicato in Epigrafe). Qualedonazione gli fu revocata con atto 3 novembre 1634, in Not. Mario Giordano da Palermo; in base a quale revoca s'investì della Terra a 3 ottobre 1635, il suddetto D. Guglielmo Graffeo Ventimiglia (Protonotaro 1635-36, f. D. D. Mario Graffeo (il figlio) fu onorato dal Re del titolo di Duca di Ciminna. La continuazione della presente Storia, la trovi di sopra nel testo. </p> <p style="text-align: left;" dir="ltr"> </p>

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